Eugenio Corini è intervenuto in conferenza stampa al termine della gara persa contro la Ternana.
Ecco le sue parole:
«I colpevoli siamo tutti, io per primo. Quando fai intravedere qualcosa e poi non hai le risorse per reagire se l’avversario ti mette in difficoltà, non ci sono scusanti. La componente psicologica gioca una parte fondamentale: io per primo e tutti noi dobbiamo trovare da dentro la forza di reagire e accettare le critiche che stanno arrivando. Stiamo male, ne soffriamo tutti, ma dobbiamo far vedere un Palermo diverso da quello visto oggi. Lo spogliatoio è qualcosa di sacro, in cui ci si deve dire le cose in faccia. Non possiamo dire qualcosa di diverso, ci assumiamo le responsabilità e dare risposte. Quello di Moro è uno dei gol che non possiamo accettare di prendere. Dobbiamo reagire a determinati stati di cose e affrontare ogni situazione a testa alta. Posso accettare di perdere 2-0, ma il 3-0 no: è un segnale su cui lavorerò. La squadra sta facendo fatica nella sua completezza, abbiamo problemi ed è inutile nasconderlo. Stiamo cercando di affrontarli e sto facendo di tutto per tirare fuori qualsiasi stile di energia tattica, fisica e mentale, per una buona reazione. Le risorse per fare una buona partita alla prossima ci sono e io le tirerò fuori. Sappiamo che risorsa può essere il Barbera: i tifosi sono i primi a supportarci. Se noi daremo loro risposte, sicuramente torneranno a sostenerci e darci una grande mano».