Il Palermo non riesce a ritrovare il sereno. Anche ieri pomeriggio, sul campo della Ternana, i rosanero lasciano per strada due punti importanti per la corsa alla promozione: al gol di Lucioni risponde Casasola, per cui gli uomini di Corini portano a casa un pareggio molto deludente per quanto visto in campo. Risulta, dunque, nuovamente difficile trovare note positive e la scelta della società di confermare il tecnico continua a lasciare dei dubbi. Ecco i “Top e Flop” di Palermo-Cittadella targati Ilovepalermocalcio.com
TOP
LUCIONI: si conferma nuovamente il pilastro della squadra. In qualche azione va in difficoltà davanti alla velocità degli attaccanti avversari ma nel complesso la sua è, come di consueto, una prestazione ordinata. Segna il gol del momentaneo vantaggio con un bellissimo colpo di testa e ancora una volta sono i suoi piedi, spesso, a impostare il gioco. TRASCINATORE.
PIGLIACELLI: l’unico a salvarsi insieme a Lucioni in una serata molto negativa e deludente. Compie diversi interventi decisivi, uno a freddo su Falletti in cui si fa trovare pronto e due su Raimondo. Sul gol di Casasola non può nulla e viene coinvolto, come da copione, in fase di impostazione. FONDAMENTALE.
FLOP
CORINI: se la squadra continua a non trovare un’identità di gioco non può che essere il principale responsabile. Anche al Liberato Liberati il suo Palermo fa fatica ad imporre le sue qualità e crea molto poco per voltare pagina. Invece porta a casa un pareggio molto deludente che, per quanto visto in campo, può lasciare l’amaro in bocca solo alla Ternana. DISORIENTATO.
BRUNORI: in una prestazione in cui si salvano solo in due, il capitano rosanero viene inserito nella lista flop in rappresentanza di tutti i suoi compagni. Viene poco servito e cercato e su questo aspetto non è solo colpa sua e stavolta si ci mette anche la sfortuna a negargli la gioia del gol nella sua 100esima gara con il Palermo. Tuttavia non è il bomber che in questi anni la piazza rosanero ha conosciuto e in questi momenti difficili da un capitano ci si aspetta un grande segnale. POCO CONCRETO