L’edizione odierna de “Il Messaggero” ha intervistato il patron della Ternana Stefano Bandecchi, il quale ha parlato in merito all’esonero di Lucarelli.
Ecco le sue parole:
«Non ho esonerato Lucarelli per la sconfitta di Pisa, o per le cinque senza vittoria, ma è stata una decisione meditata da un anno e mezzo. In questo anno e mezzo – ha proseguito il presidente – abbiamo sbagliato il 90% dei primi tempi compreso quello di sabato. La formazione scesa in campo dal primo minuto, contro il Pisa, non era quella comunicata al direttore sportivo e ad altri. Alcuni calciatori, ai quali era stato detto che avrebbero giocato, sono rimasti in panchina come Palumbo, Corrado e Coulibaly. La squadra nella prima frazione di gioco sembrava burro poi nella ripresa i cambi confusi. Un profilo alto, importante, che conosca bene la Serie B”. Ma ancora per il patron non c’è nulla di sicuro, e reputa molto difficile un grande nome come quello di Claudio Ranieri. L’unica certezza è che sabato a guidare la squadra a Venezia ci sarà Richiard Vanigli, mantenuto proprio per il momento di emergenza, perché parole di Bandecchi: “Non posso andare a Venezia con nessuno in panchina. Non posso andarci io. Anche se nelle ultime partite, andare in campo con o senza Lucarelli sembrava quasi uguale».