Tegola per Arkus, Amandatour non paga. La proprietà risponde: “Tutto in regola”

Arkus Network è di nuovo al centro dell’attenzione (e ancora in negativo). Questa volta per l’operatore incoming del gruppo, Amandatour, che non starebbe onorando gli impegni presi con gli hotel italiani per conto dei tour operator del paese euro-asiatico. Secondo la stampa russa, numerosi alberghi italiani starebbero chiedendo agli ospiti russi di saldare il conto del soggiorno, a volte anche trattenendo i soldi direttamente dalla carta di credito. Tutto questo motivato dal fatto che non avrebbero ricevuto i pagamenti da Amandatour.

Poco dopo la diffusione di queste notizie, è arrivata molto presto la risposta di Arkus. Di seguito, la nota stampa integrale di risposta:

Si comunica e precisa: che l’attività aziendale è regolarmente corrente, adempiendosi all’erogazione dei servizi alla clientela. Che le asserite notizie, del tutto infondate e diffamatorie, circolate nelle ultime ore attraverso mezzi d’informazione diversi, non trovano alcun fondamento; che i partner della società e le agenzie di viaggi di riferimento sono stati direttamente informati sulle effettive cause e i motivi di taluni recenti disservizi, non dipendenti in alcun modo da fatti commissivi e/o omissivi della società, né alla stessa imputabili. Si rassicurano per tanto gli utenti tutti, i fornitori di servizi e chiunque altro in relazione d’affari con la società sulla indiscussa capacità di adempimento alle proprie obbligazioni e sulla continuità aziendale. AmandaTour e i suoi esponenti tutti hanno già intrapreso le opportune iniziative ed azioni a tutela degli interessi aziendali e dei terzi, nonché del proprio buon nome e reputazione commerciale. Si diffida chiunque dal diffondere e propagare notizie allarmistiche e comunque non veritiere, con l’avvertimento che, in caso contrario, saranno azionate le autorità competenti, in sede civile e penale“.