Tedino in sala stampa: «Soddisfatto di Puscas. Cagliari? Cambierò qualcosa»
Bruno Tedino è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida di Tim Cup contro il Cagliari. Ecco le parole del tecnico rosanero tra modulo e mercato:
PUSCAS: «Non mi piace sviolinare, ma è giusto sottolineare che su Puscas è stato fatto una ricerca molto importante su un giovane di qualità. Poi è stato anche fatto uno sforzo non indifferente dalla società. Come terza cosa c’è da sottolineare il lavoro incessante fatto dal direttore. È un giocatore che mi ha sempre fatto gola, sono soddisfatto. Nell’ultima settimana non si è allenato molto, come successo già con salvi e con Haas, pensiamo sia la cosa migliore introdurlo gradualmente. A Cagliari non ci sarà perché è indietro atleticamente. L’anno scorso lo avrei voluto, non lo nego.
MERCATO «Dobbiamo lavorare per portare a casa risultati che sono alla portata di questo gruppo. C’è ancora il mercato aperto, ma a me non interessa, guardo chi in campo si allena con intensità, non mi interessano nome e cognome. In questo momento c’è da fare i complimenti a questi ragazzi qua. Mercato? Non mi aspetto niente. Il mercato è complicato. Il direttore e la società stanno lavorando. Mi aspetto solo di portare un lavoro migliore quotidianamente. Le. Voci di mercato si rincorrono in continuazione».
CAGLIARI: «Penso che domani faremo qualcosa di diverso, non è una bocciatura verso gli altri. Qualcuno mi ha messo dei dubbi in settimana, altri mi hanno dato certezze. Balogh sicuramente è tra questi che mi hanno dato certezze. Si è approcciato al lavoro molto bene. In questo momento è un giocatore che sta facendo cose buone. Cosa mi aspetto domani? Una squadra che gioca bene al calcio. Il Cagliari lavora insieme da molto tempo, ha un allenatore bravo ed è una squadra ben organizzata».
VICENZA: «Spero di migliorare tante cose. Il Cagliari è una squadra che se lasciamo spazi non ti perdona. Sono bravi ad attaccare. Dobbiamo stare molto raccolti e coprire la palla soprattutto lì davanti. Servirà un lavoro importante nella fase di non possesso. In questo momento dobbiamo fare di necessità virtù, al. Momento abbiamo pochi centrocampisti. Mi piacerebbe fosse più continuativo il fattore della padronanza del palleggio. Mi aspetto cose importanti. Ho visto delle partite di altre squadre di B e all’11 agosto non è facile arrivare con la condizione giusta».
CAMPIONATO: «Noi pensiamo solo un avversario alla volta, se ci saranno 19 o 24 squadra non ci importa».
MODULO: «Modulo? Abbiamo provato 4-3-1-2 e 4-3-2-1 cambiando spesso. Se vogliamo forzare dobbiamo continuare a lavorare bene. Finora ho lavorato su 4 difensori su 3 centrocampisti. Vedremo a che punto di condizione arriveremo al campionato».
CHOCHEV: «Non c’è nessun caso Chochev. Io non sono medico, però ha un edema osseo importante che non risolve dall’oggi al domani. Quindi di tratta di un discorso fisico, il ragazzo è meraviglioso, non c’è nessun caso che lo riguarda».