Tedino: «Il Palermo è in buone mani come proprietà e progetto tecnico. Il mio ricordo…»
«Nel calcio serve pazienza. I rosanero sono abituati a palcoscenici ben diversi rispetto alla Serie C, ma come detto prima c’è bisogno di tempo. Sia lo staff che la squadra sono di livello, ricordiamoci che sta facendo fatica anche una squadra come il Bari che aveva iniziato la stagione con ambizioni diverse. In ambienti come Palermo non è semplice, i rosanero sono in buone mani come proprietà e progetto tecnico nonostante la classifica non sia positiva. La squadra è costruita rapidamente e a causa della pandemia il ritiro è durato davvero poco, si può fare bene anche in vista dei play-off.
Ricordi di Palermo? Sono stato in rosanero per 38 gare di fila e ho instaurato un rapporto davvero idilliaco con tantissima gente. Quando fui esonerato a quattro giornate dal termine eravamo praticamente in Serie A, ricordo che in quella stagione diversi nazionali saltarono alcune partite in cui avremmo potuto totalizzare qualche punto in più. Unico rimpianto la sfida contro il Foggia, un match in cui eravamo passati in vantaggio per poi subire una sconfitta folle».
Queste le parole dell’ex tecnico del Palermo, Bruno Tedino, rilasciate ai microfoni di “Time Sport” in onda su “Radio Time” in merito alla situazione dei rosanero.