Tedino: «Aleesami aveva una rogna fisica. Su Gnahoré…»
«Aleesami prima di entrare in condizione ha avuto una rogna fisica alla caviglia e ci ha messo tanto ad entrare in partita. Avevamo trovato un’orchestra che suonava buona musica, cambiando la catena fa più fatica. Diventa un dai, aspetta e vai. Se abbiamo un briciolo di campo davanti siamo più efficaci, ma dobbiamo anche trovare il sistema per trovarcelo da soli. Gnahoré meglio fuori casa? Non è Murawski, ma l’ho spostato in base a Falzerano. Edy è diverso, di propulsione. Murawski contrasta, riparte, dà doppia fase e deve solo migliorare la velocità. Ha lavorato bene con Rispoli, può succedere anche con Gnahoré». Queste alcune delle dichiarazioni del tecnico del Palermo Bruno Tedino intervenuto oggi in conferenza stampa.