Il tecnico rosanero, Bruno Tedino è intevrenuto quest’oggi in sala stampa. Ecco le sue parole: «Se manca qualcosa? Un allenatore come me che viene qui trova giocatori sotto contratto. Uno come me che ha sempre giocato un certo calcio, deve capire come mettere gli elementi buoni per fare buona musica come un’orchestra. Ho una valutazione su tutti i giocatori a disposizone. È normale che ogni allenatore voglia essere meticoloso, ma oggi come oggi non è possibile perché già c’erano giocatori a contratto. Sono soddisfatto del lavoro, ma è normale che se si possono migliorare giocatori in termini societari sarei contento. Prendere tanto per prendere no. In che reparto? Sappiamo che Jajalo non è un regista, neanche Chochev, Murawski e Gnahoré. Giocare con un solo punto di riferimento non è facile. Il Cagliari ha Cigarini regista ma non fa tutto solo. Noi abbiamo giocatori con buona intelligenza calcistica in quel ruolo, la differenza la fa il gioco produttivo e devono farlo da Nestorovski a Posavec. Se volete sapere chi voglio, non c’è uno che vorrei perché nasce tutto da un lavoro precedente. Chi non vorrebbe Caputo o Antenucci? Ma è sbagliato pensare che basterebbe un giocatore e siamo a posto».