L’edizione odierna della “Gazzetta dello Sport” riporta le dichiarazioni di Giovanni Tedesco, ex calciatore del Palermo, in merito alle tragiche vicende che hanno trascinato il club rosanero verso il baratro. La scelta di Marino aveva illuso anche lei? «Beh, sì. Perché Marino è un gran professionista: sembrava il profilo perfetto. Immagino che la presenza di un dirigente come Lucchesi abbia ingannato anche lui. Sinceramente non sapevo delle sue ultime esperienze negative. Confidavo in Lucchesi, benché la nuova proprietà non mi abbia mai ispirato molta fiducia». Tanti pretendenti per la D, da Mirri a Ferrero passando per Dragotto e l’italo-americano Di Piazza. «Io conosco solo Mirri e Sagramola che sta lavorando con lui. Mirri la scorsa primavera è stato generoso, si è esposto molto. Sagramola è un manager di assoluto valore. Abbiamo vissuto assieme i migliori anni dell’era Zamparini. Spero che il Palermo finisca nelle loro mani, perché mi pare la soluzione che offre più garanzie».