Tedesco: «Ritorno di Delio Rossi mi ha emozionato. Adesso può vincerle tutte»
Tra i tanti in bocca al lupo arrivati a Delio Rossi , c’è anche quello di Giovanni Tedesc.Ecco le parole rilasciate dall’ex capitano del Palermo ai microfoni de “La Gazzetta dello Sport”: «Sono stato un suo giocatore a Foggia, a Salerno e poi in rosanero–raccontaTedesco –. E quando ho smesso, ho fatto parte del suo staff, un’esperienza breve ma utilissima. Da lui ho imparato tanto. Sono molto legato a Delio e sono contento di rivederlo in rosanero». A MALTA Tedesco stafacendo benissimo alla guida dell’Hamrun Spartans (è 4°) e oggi sfiderà la capolista La Valletta, motivo per cui non potrà vedere il Palermo in tv: «Mi dispiace non poter seguire il ritorno di Rossi –dice Tedesco –ma ho una partita importantissima, che vale una stagione. Sarà come Perugia-Juventus del 2000. Una vittoria per noi potrebbe significare preliminari di Europa League. Loro rischiano di perdere lo scudetto all’ultima giornata, proprio come successe alla Juve contro il mio Perugia. Ultimamente mi ero tenuto alla larga dalle vicende rosanero, perché sotto l’aspetto umano ritengo di esseres tato trattato male dalla società. Però, quando ho saputo di Rossi, sono tornato dopo tanto tempo a cliccare sul sito del club, per ascoltare le sue parole. Mi ha emozionato sentirgli dire «al Palermo non potevo dire di no». È la stessa cosa che ho pensato io quando Zamparini mi chiamò per affiancare Barros Schelotto. Con Delio in panchina e il Barbera pieno, il Palermo può vincerle tutte». RICORDI L’album di Tedesco è riccodi immagini che lo ritraggono al fianco di Rossi. Due i momenti più significativi: «Il primo, da calciatore, a Salerno quando riportammo in A la Salernitana dopo 52 anni. Fu una stagione strepitosa. Il secondo, a Palermo: la finale di Coppa Italia. Avevo smesso di giocare da qualche mese, facevo parte del suo staff. Posso dire di aver iniziato la carriera da allenatore con lui e tuttora è un mio punto di riferimento».