Tecnico di B si sfoga: «Sarei un cretino se fossi soddisfatto del mercato»

«Non ho padroni, sia chiaro. Io e Fabiani non siamo come il gatto e la volpe: prima di venire qui non lo conoscevo. Sarei un cretino se fossi soddisfatto del mercato: sia io che il direttore ci aspettavamo qualcosa di diverso. Questo però non autorizza nessuno a gettare fango sul lavoro della gente. Se devo dire qualcosa ne parlo alla proprietà e i presidenti sanno benissimo qual è la mia corrente di pensiero. La squadra ora è questa e sono contento di allenare questi giocatori. Ancora più felice sarei stato se il mercato mi avesse dato quello che desideravo: non è stato così. Ora dobbiamo andare avanti: se manca un muratore, mica si può fermare la costruzione di un palazzo! La Salernitana sta facendo quello che deve fare. Il mio lavoro è orientato al raggiungimento dei 50 punti». Queste le parole rilasciate da Stefano Colantuono, tecnico della Salernitana, in conferenza stampa.