«Partite tremende senza pubblico, ma la Germania insegna: è tutto diverso e non è bello da vedere. Ci sono gol impossibili in altre situazioni. Ma un’altra strada non c’era e, d’altronde, bisognerà abituarsi perché l’alternativa era non giocare». Queste le parole di Marco Tardelli, intervenuto sulla possibile ripresa del campionato di Serie A e del giocare a porte chiuse, in un’intervista al ‘QS’.