Il Taranto si prepara al cambio di proprietà e Fabrizio Lucchesi lascia il testimone. L’ex direttore generale del Palermo ha parlato ai microfoni di “Antenna Sud” in merito al suo addio e alla cessione dei pugliesi ad un fondo americano che dovrebbe avvenire in questi giorni.
«Il mio lavoro è finito. Ho salutato la squadra e – riporta TuttoMercatoWeb.com – con un po’ di commozione lascio una città che mi ha stregato. Auguro il meglio al Taranto e ai suoi tifosi. Era una decisione prevista, sono arrivato per un periodo transitorio e dovevo lavorare per mettere il club in una condizione appetibile per attirare dei compratori. Il club adesso ha costi di gestione ridotti al limite e la squadra piano piano sta tornando in regime. Adesso c’è l’ipotesi di vendita oppure no, ma non è una cosa che riguarda me, bensì la proprietà, che o rientra in possesso del club o lo cede. Gautieri ha dimostrato voglia di confrontarsi con una realtà difficile e con una squadra che non esisteva. Non era facile trovare un allenatore del genere. Domenica è venuto anche fuori un risultato che ha premiato il lavoro fatto fino a oggi, poi sarà necessario migliorare la rosa, ma ci si penserà a gennaio.
Sono stato ben accolto, questa città mi ha stregato e auguro il meglio al club e ai suoi tifosi. Questa esperienza la metto fra le più belle della mia carriere e auguro la Serie B al Taranto. Se questo lavoro fosse iniziato 15 o 20 giorni prima avremmo allestito una squadra più forte, ma ora la tiferò da lontano qualunque proprietà ci sarà. Ai tifosi dico di stare vicini a questa società, a questa squadra e a questi ragazzi perché possono fare molto».