Taormina (all. Libertas Capaci): «La Gumina mi chiedeva se gli volevo bene dopo ogni allenamento. A sei anni…»
L’allenatore della Libertas Capaci, Salvino Taormina, primo allenatore del giovane bomber rosanero Nino La Gumina, intervistato dal sito del noto giornalista Gianluca Di Marzio ha raccontato degli aneddoti sull’infanzia del calciatore: «Nino era un Gian Burrasca già quando aveva sei anni. Mi ricordo quando mi ringraziava per gli allenamenti e mi chiedeva se gli volevo bene. Era un fuoriclasse già allora, giocava con quelli più grandi faceva gol a ripetizione e saltava l’uomo senza problemi. Ricordo solo pregi di Nino, era furbo aveva senso del gol e riusciva a capire i difetti degli avversari. Era ora che cominciasse a decollare».