Tanta “garra” e buona volontà per il Palermo, ma in partite come quella di oggi i rosanero avrebbero potuto fare qualcosa in più. Il Carpi si è dimostrata una buona squadra, ma nulla più. Dopo il vantaggio di Gilardino, nella prima frazione, i rosanero sono riusciti a tenere bene il campo ed a non far avvicinare alla portadel Palermo i biancorossi. Peccato per l’inesperienza, che sarebbe tanto sarebbe servita a Goldaniga, il rigore c’è, ma il giovane difensore del Palermo avrebbe potuto evitare un entrata così pericolosa ad un quarto d’ora dal termine del match. Ma, va bene così un punto in trasferta contro il Carpi non è un risultato da buttare, la squadra di Castori è in un ottimo momento di forma (vedi pareggio a “San Siro” contro l’Inter). La squadra rosanero sta crescendo ed il gioco di Schelotto, coadiuvato da Tedesco, comincia a vedersi.
PRIMO TEMPO: Il Palermo batte il calcio d’inizio del match. Al 4′ Vazquez conquista un calcio di punizione nella metà campo rosanero. Al 6′ è il Carpi a rendersi pericoloso: Di Gaudio entra in area di rigore e serve Mbakogu, l’attaccante si gira e calcia, ma il tiro finisce a lato. 15′, fase di studio delle due squadre. Cerca di rendersi pericoloso il Palermo: Hiljemark salta due uomini a limite dell’area, lo svedese calcia, ma il tiro finisce ampiamente alto sopra la traversa. Grossa occasione per il Carpi: Letizia scappa sulla fascia destra, mette la palla dentro verso Mbakogu, il nigeriano si libera della marcatura e riesce a calciare, ma il tiro termina di poco fuori. 21′ cross dal fondo di Lollo, la palla è diretta verso la porta rosanero, ma Sorrentino è bravo a mettere in angolo. Continua ad insistere la squadra biancorossa. Letizia, giunto alla trequarti, calcia verso la porta, ma la palla termina di un soffio fuori alla sinistra di Sorrentino. 24′, Palermo in vantaggio: Quaison si inserisce centralmente, serve Hiljemark sul vertice destro dell’area di rigore, lo svedese mette dentro per Gilardino che da dentro l’area piccola di sinistro batte Belec. Accenna una reazione il Carpi, ma prima Goldaniga e poi Vazquez sventano le azioni biancorosse sul nascere. 35′, palla-gol per il raddoppio del Palermo: Struna va via sulla destra crossa verso il centro, ma il colpo di testa di Quaison termina a lato. 42′, continua a spingere il Palermo, il Carpi è completamente rintanato nella propria metà campo. Dopo i due minuti di recupero concessi dall’arbitro Rizzoli, termina la prima frazione di gioco. Carpi-Palermo 0-1.
SECONDO TEMPO: Inizia la ripresa. 55′, si rende pericoloso il Carpi: cross dalla destra, al centro dell’area c’è Romagnoli, ma Sorrentino è bravo a respingere il colpo di testa del difensore biancorosso. 57′, Tedesco sostituisce Quaison e mette dentro Trajkovski. Fase di stallo del match le due squadre cercano di scoprirsi il meno possibile, il Palermo non ha fretta di cercare il raddoppio ed il Carpi non vuole concedere troppi spazi ai rosanero. 68′, esce Gilardino ed entra Cristante , il Palermo passa al 4-4-1-1 con Vazquez alle spalle di Trajkovski. 72′ entrata in scivolata di Goldaniga in area di rigore su Mancosu, dopo svariate proteste, Rizzoli assegna il calcio di rigore. Dal dischetto va Mancosu che spiazza Sorrentino e pareggia il match. 75′ il Palermo prova a reagire calcio d’angolo di Hiljemark, la palla giunge a Cristante che prova di sinistro, ma il tiro viene deviato dalla difesa carpigiana. 80′ bellissima palla di Vazquez in profondità per Trajkovski, il macedone prova a calciare, ma viene chiuso in uscita da Belec. Continua a pressare il Carpi, i biancorssi adesso vogliono provare a vincere. 83′ occasione per il Palermo: calcio d’angolo di Trajkovski, la palla giunge sulla testa di Cristante, ma l’ex Benfica non riesce ad inquadrare lo specchio della porta. Rizzoli concede quattro minuti di recupero. Dopo il recupero termina il match, finisce così, Carpi-Palermo 1-1.
IL TABELLINO
CARPI (4-4-1-1): Belec; Zaccardo (cap.), Romagnoli, Poli (70′ Crimi), Gagliolo; Sabelli, Bianco, Cofie (46′ Lasagna), Di Gaudio; Lollo; Mbakogu (60′ Mancosu). All. Castori.
PALERMO (4-3-3): Sorrentino (cap.); Struna, Goldaniga, Gonzalez, Lazaar; Hiljemark, Jajalo, Chochev; Vazquez, Gilardino (68′ Cristante), Quaison (57′ Trajkovski). All. Tedesco-Schelotto
ARBITRO: Nicola Rizzoli (Bologna).
MARCATORI: 24′ Gilardino, 74′ Mancosu (Rig.).