Come si legge su “La Sicilia” il governo Musumeci ha revocato l’incarico ad Antonio Candela, che era a capo della task force sanitaria anti-Covid, e ha sospeso, avviando la procedura di decadenza, Fabio Damiani, dirigente generale dell’Asp di Trapani: i due sono coinvolti nell’inchiesta “Sorella sanità” della Procura di Palermo che ieri ha chiesto e ottenuto dal gip l’arresto di dieci persone – tra burocrati, imprenditori e faccendieri – accusate di avere intascato tangenti in quattro gare d’appalto per forniture sanitarie.