Tacopina e la Spal: «Voglio la Serie A in 2 o 3 anni. Vi svelo tutto il progetto»

Joe Tacopina progetta la Spal.

L’avvocato italoamericano prima di Ferragosto sarà il nuovo presidente del club estense e ha parlato della questione ai microfoni di “Itasportpress.it”:

«Ho pensato alla Spal in realtà un anno e mezzo fa, dopo aver assistito alla partita contro il Sassuolo allo stadio “P. Mazza”. La Spal era già quasi retrocessa in B, ma  i tifosi hanno dato un grande sostegno ai ragazzi chiamati a una prova di orgoglio. Non ho mai sentito un pubblico così rumoroso. È stata un’esperienza bellissima allo stadio. Poi sono stato contattato da un dirigente della Spal – di cui non farò il nome – ma in quel momento avevo avviato una trattativa per l’acquisto del Catania e quindi non ci ho pensato. Poi quando è saltata l’operazione per il club etneo, ho ripensato alla Spal. È stato tutto molto veloce, in soli tre mesi. Sono molto entusiasta di iniziare questo progetto. L’obiettivo è la Serie A in 2 o 3 anni. Sono ambizioso e non sono venuto per rimanere in Serie B. Ho mantenuto la promessa in passato nelle mie precedenti avventure in Italia con il Bologna e il Venezia. Con i lagunari la scalata alla Serie A è partita grazie al mio investimento quando ho rilevato il club dopo il fallimento. A Ferrara vogliamo conquistare gli obiettivi migliori. Non ci siamo imposti immediati traguardi per non mettere pressione alla squadra e alla piazza, ma vogliamo la Serie A prima possibile. Inoltre ho in animo l’apertura di diverse academy nel Nord America e principalmente nella zona di New York visto che ci sono molte persone di origini italiane che vivono lì e sono molto entusiasti di questo progetto. Molti vogliono partecipare alla nascita e alla crescita delle Spal Academy che nelle nostre intenzioni poi si espanderebbero in tutti gli Stati Uniti. Nel mio progetto rientra anche l’organizzazione di diverse gare amichevoli da disputare in America anche per far espandere il nome del marchio Spal nel territorio a stelle e strisce».