L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma su Matteo Brunori, tra classifica capocannoniere e futuro, molto probabilmente lontano da Palermo.
Inarrestabile Brunori. Soprattutto inesorabile, perché la doppietta con il Taranto non solo lo ha incoronato capocannoniere del girone C e di tutta la Lega Pro insieme a Moro del Catania, ma ne ha fatto anche l’attaccante più prolifico del 2022 non solo in Italia, ma pure in Europa, in riferimento ai principali campionati europei.
I suoi sono numeri così importanti che lo pongono di fatto all’attenzione internazionale e lo mettono alla stessa stregue di grandi centravanti degli ultimi anni, oltre a farlo entrare sempre di più nella storia dei marcatori del Palermo.
Ma andiamo con ordine: da gennaio ha realizzato 14 gol, raddoppiando il ruolino di 7 reti nel girone d’andata, superando nell’ordine Ganz del Lezzo che ne ha fatti 12 nello stesso periodo in terza serie e Coda del Lecce fermo a quota 10 in serie B. In serie A le distanze con il suo rendimento sono siderali anche per i top player. Nessuno è andato in doppia cifra in questi primi tre mesi, né Immobile, né Vlahovic, l’unico che ci è andato è Abraham della Roma con 9.