La Superlega, come riportato da Calcio e FInanza, è pronta a fare causa alla UEFA. La richiesta danni potrebbe arrivare fino ad un massimo di 3,6 miliardi di euro complessivi.
A seguito della sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione europea, è stata stabilita in maniera inequivocabile la posizione di monopolio della UEFA nell’ambito organizzativo delle competizioni calcistiche in Europa. Secondo la Superlega stessa, si sarebbero materializzati i danni per i quali è ora richiesto un risarcimento. A cominciare dal finanziamento da 4 miliardi di euro negoziato, documentato e garantito dalla banca d’affari JPMorgan. I proventi sarebbero stati distribuiti ai club partecipanti, ma a causa delle azioni messe in atto dalla UEFA e al conseguente blocco del progetto nel 2021, il prestito non è mai stato erogato.
La Superlega proseguirà per la propria strada. Da un punto di vista puramente legale, la Super League Company è convinta di essere dalla parte della ragione. Nonostante il peso politico di un organismo come la UEFA, a livello giuridico non ci sono interpretazioni sulla posizione di monopolio dell’organo di governo europeo. Resta da capire se la UEFA prenderà atto di questa situazione o se – come sembra – lo scontro sarà inevitabile.