Superlega, Ceferin attacca: «Il calcio non è in vendita»
Aleksander Ceferin risponde in conferenza stampa alla sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione Europea in merito al progetto Superlega.
Di seguito le sue parole:
«La cosa più importante è che il calcio rimane unito, lo dimostra il fatto che qui sono presenti tutti i principali rappresentanti del calcio europeo”, ha esordito al fianco di Javier Tebas (presidente della Liga) e Nasser Al Khelaifi (presidente dell’ECA). Il progetto della Superlega non comprende i principi del merito sportivo. Puoi essere o non essere parte del sistema. Il progetto della Superlega presentato oggi è ancora più chiuso di quello presentato nel 2021. Lo abbiamo detto più volte e lo vogliamo ribadire: il calcio non è in vendita. Oggi abbiamo avuto l’ulteriore conferma che quello della Superlega è un progetto chiuso e non aperto. Noi non proveremo a fermarli, non lo abbiamo mai fatto. Loro possono creare quello che vogliono. Io spero che inizino il prima possibile questa competizione con due club. Io spero che sappiano cosa stanno facendo, ma non ne sono sicuro».