Super Lucca trascina il Palermo, con Filippi in panchina i rosa viaggiano ad un ritmo da promozione
Il Palermo guidato da Filippi, dopo 21 giorni di stop forzato causa focolai di coronavirus nel Monopoli e nel Foggia, è tornato finalmente in campo all’ora di pranzo in trasferta contro la Casertana. I rosanero sono usciti dal terreno di gioco vittoriosi, trascinati da Lucca, autore di una tripletta.
Con Filippi al timone la squadra rosanero, salvo il passo falso casalingo contro la Juve Stabia, sembra abbia inserito una marcia in più. A partire dal primo match, il derby vinto 1-0 contro il Catania, in 10 contro 11 per 2/3 della gara, grazie al capolavoro di Santana. L’ultimo match prima dello stop, invece, ha visto il Palermo imporsi in quel di Pagani, sempre per 1-0, in un match da “brutti, sporchi e cattivi”. In quattro match dunque, tre vittorie e una sconfitta, 9 punti su 12 disponibili portati a casa. Il cambio in panchina, risultati alla mano, ha cambiato qualcosa nella testa dei giocatori. Molta più aggressività in campo (a volte anche troppa come il caso dell’espulsione odierna di Almici), puntando maggiormente alla conquista dei tre punti, anziché al bel gioco.
Filippi ha impresso sicuramente il suo credo. Il cambio modulo, col passaggio ad una difesa a 3, rispolverando calciatori in precedenza messi un po’ da parte, come Floriano e Santana. Oltre a ciò si vede una squadra più determinata, più vogliosa, più sporca anche, capace di tenere botta in campi difficili come quelli di Serie C. Un cambio di marcia dunque evidente. Adesso il sogno promozione, attraverso un miglior piazzamento nella griglia dei play off, non sembra così irraggiungibile come appariva un mese e mezzo fa, quando ancora Boscaglia sedeva sulla panchina rosanero.
Il Palermo è atteso da un vero e proprio tour de force, con sei gare racchiuse in poco meno di un mese. A partire da mercoledì prossimo, con la delicata trasferta di Monopoli. Un match da vincere a tutti i costi, per continuare a percorre la strada tracciata da mister Filippi.
