Il portiere classe 1988 del Südtirol Poluzzi, ha espresso il proprio parere in vista dell’inizio della prossima stagione di cadetteria.
Di seguito le sue parole riprese da Tuttomercatoweb.com:
«Rispetto agli anni scorsi la costruzione della rosa è già a buon punto ed è un punto di partenza importante. L’organico è stato ringiovanito, può essere un’incognita ma ho visto in questi ragazzi la voglia di inserirsi in un gruppo che viene da stagioni positive e soprattutto che ha dei valori chiari: c’è l’attitudine giusta, sono contento. La predisposizione al sacrificio è un requisito fondamentale per essere parte del Südtirol. Non ti devi mai sentire arrivato o più di quello che sei realmente: come non ci si abbatte nelle difficoltà, allo stesso modo non ci si esalta nelle vittorie. Oggi abbiamo qualche consapevolezza in più ma sappiamo che ci sarà da soffrire: tutti i traguardi importanti si raggiungono in questo modo, e lo faremo capire anche ai nuovi arrivati. A Bolzano ho trovato la dimensione giusta per me come persona e come atleta, non ho mai avvertito il desiderio di cambiare. L’unico difetto è la lontananza della mia famiglia che non è qui ma con qualche viaggio in treno si risolve il problema. Il campionato? Spero che si inizi il 19: aspettare settembre per partire sarebbe una follia».