L’A.D. del Südtirol Dietmar Pfeifer ha parlato all’edizione odierna de “Il Corriere dell’Alto Adige” toccando vari argomenti che riguardano la società altoatesina.
Ecco le sue parole:
«La Red Bull è interessata alla nostra società? Non so da dove sia uscita questa voce, con loro ci sono stati contatti a livello sportivo come ne abbiamo tanti altri, nessun discorso su quote o ingresso di nuovi capitali. Bisogna dare merito al direttore sportivo Paolo Bravo che prima dell’inizio del campionato è venuto dal cda esternando i suoi dubbi riguardo la possibilità con Zauli di raggiungere l’obiettivo, da lì si è deciso di sostituirlo, dopo attente riflessioni. Con l’arrivo di Bisoli, condottiero con carisma, competenza ed esperienza in questa categoria, è cambiato un po’ tutto, soprattutto la consapevolezza della squadra di poter competere in questo campionato: sono molto felice che insieme abbiamo preso questa decisione. L’obiettivo stagionale? Rimane la salvezza, per noi sarebbe come vincere il campionato, è il primo anno che siamo in questa nuova avventura, dopo tre giornate tutti ci davano per spacciati, con la cultura del lavoro ci siamo tirati fuori, adesso non è perché siamo a metà classifica che dobbiamo cambiare il modo di pensare. Il Perugia? Queste sono le partite che mi fanno più paura, perché si affrontano squadre costruite con criterio e che vogliono tirarsi un po’ su in classifica».