Stroppa presenta Sassuolo-Cremonese: «Contro il Palermo partita di livello, ci deve dare convinzione»
Il tecnico della Cremonese, Giovanni Stroppa, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Sassuolo, match della quarta giornata di campionato in programma domani, sabato 31 agosto, alle ore 20:30. Di seguito un estratto delle parole dell’allenatore riprese dal sito ufficiale dei grigiorossi:
«Abbiamo cercato di recuperare le forze e preparato la gara come facciamo sempre. Affrontiamo un avversario fortissimo, mi auguro di fare la prestazione vista contro il Palermo. Mettere in campo quella capacità lì sarebbe un’ottima base contro un avversario così importante. Ci alleniamo sempre per fare le cose al meglio, sicuramente il dato di crossare molto, ma senza precisione, c’è e ce lo portiamo dietro dalla scorsa stagione. Credo dipenda molto dalla testa e sicuramente la ripetitività del gesto potrebbe aiutare, confido nella capacità di andare spesso al cross e di concretizzare i passaggi, in tutti i sensi. Io pagherei per rifare lo stesso campionato dell’anno scorso, anche se è chiaro che bisogna fare gol e numeri diversi. Ma si lavora per questo e io non vedo né un’altra strada né una squadra appesantita per questo.
Dopo la gara di Cosenza mi sono preso le mie responsabilità e non sapevo cosa dire a causa di una non-prestazione, poi abbiamo fatto passi alcuni avanti con la Carrarese e altri ancora più grandi con il Palermo. Ciò che dà fastidio è l’essere usciti senza punti. Il calcio d’agosto può riservare alcune sorprese, ma io guardo in casa mia. Contro il Palermo avevo anticipato che le gambe non sarebbero potute essere al 100%, ma la mia vera preoccupazione era fare una prestazione di livello e così è stato. Una partita così deve darci forza e convinzione. Devo dire che tutti quelli che sono entrati hanno fatto bene. L’atmosfera nel quotidiano è eccezionale, la squadra sta crescendo molto sotto questo aspetto, c’è unione di intenti. Ora finisce il mercato e a maggior ragione saranno tutti ancora più dentro al progetto».