Stroppa: «Miglioriamo partita dopo partita»

La Cremonese oggi pomeriggio ha vinto 3 a 0 sul campo del Brescia. Di seguito le parole nel post-partita di Giovanni Stroppa raccolte dal sito ufficiale dei grigiorossi:

Vittoria importante e di carattere. Era la partita che si aspettava?
“Diciamo che è stata una bellissima prestazione. Sapevamo quali difficoltà potevamo incontrare all’inizio dei due tempi per la pressione che ci potevano dare, è una prestazione di maturità nella gestione del palleggio, saper andare in verticale, vincere i duelli. Il risultato poteva essere più rotondo, ma sono contento perché sin dal mio arrivo la squadra ha lavorato bene e già dalle scorse partite ho visto risposte importanti a livello fisico, caratteriale e anche tecnico. E poi come detto ieri alla vigilia, anche le altre prestazioni in cui non abbiamo raccolto quanto meritato c’è sempre stato un percorso di miglioramento sotto tutti gli aspetti. Oggi portiamo a casa un risultato importante, ci tenevamo ad arrivare alla sosta con una classifica migliore e la squadra sta cercando di prendersi le posizioni di classifica che merita”.

Da quando è arrivato lei, la Cremonese ha raccolto più punti di tutte le formazioni di Serie B (16) alla pari del Parma…
“I risultati fanno la differenza, sempre. Non è così scontato e semplice, sicuramente c’è un percorso di conoscenza, di atteggiamento e mentalità, ma anche tecnico e di idee. La squadra sta migliorando, ma con una prestazione del genere non voglio pensare a cosa potevamo fare meglio. Vincere a Brescia in questo modo è un bel segnale, alla ripresa vedremo cosa potremo essere e non abbassiamo la guardia. Le prestazioni devono essere di questo livello, soprattutto caratterialmente”.

I tifosi hanno riempito il settore ospiti sostenendo incessantemente la squadra…
“Bellissimo, sono sempre stati presenti e c’è sempre stata una bellissima atmosfera, anche quando non vincevamo in casa. Il loro apporto non è mai mancato e la cornice di oggi era bellissima: è fondamentale che noi diamo entusiasmo a loro e viceversa”.

Si è visto uno Jungdal sicuro quando chiamato in causa, e Antov sembra in continua crescita…
“Sono la fotografia di come sta crescendo la squadra. Andreas si è sempre allenato al meglio e sono contento per lui, l’assenza di Sarr invece di dargli responsabilità negative lo ha rasserenato e da buon nordico quale è oggi ha forgiato una prestazione di livello: è stato coraggioso, si è fatto sentire e ha fatto le cose giuste nel momento giusto. Quello di Antov è un percorso che parte con me da molto lontano, era stato scelto dal sottoscritto in un’altra società perché avevamo visto che qualità aveva. Qualche errore lo ha fermato, poi l’ho trovato qui e il lavoro che abbiamo fatto insieme sta pagando. Sono contento per lui perché non ha mai mollato, è un percorso che dovrebbero fare tutti i ragazzi”.

Complimenti per la prestazione di oggi. Si aspettava un Brescia reattivo, oggi come l’ha visto?
“Mi tengo i complimenti, ma non vorrei commentare il Brescia. Credo che sia giusto, sapevamo che potevamo trovare un ambiente attaccato alla squadra e dovevamo portare gli eventi dalla nostra parte. Al di là di questo credo che ci siano tanti meriti nostri e quindi faccio di nuovo i complimenti alla mia squadra. È un bel segnale per il risultato, la prestazione e la classifica. Adesso non dobbiamo mollare, anzi abbiamo del tempo per preparare la sfida al Lecco. Non possiamo adagiarci”.