Una curiosa storia riguarda Benito Mussolini e il Palermo. Durante il regime fascista, il dittatore avrebbe manifestato il proprio dissenso alla scelta della società siciliana di optare per il colore rosa della maglia, essendo incline a tutto ciò in grado di avvicinarsi al nero. Lo stesso avrebbe imposto i colori giallo e rosso, in segno di vicinanza allo stemma rappresentante la città. Così, dal 1936 al 1942, la squadra “rosanero” dovette nascondere la propria casacca preferita.