Stirpe: «Playoff? Immagine esagerata di quello che è successo. Palermo sconfitto per eccesso di arroganza»
Intervenuto ai microfoni del periodico “Fiuggi”, Maurizio Stirpe, patron del Frosinone, è tornato a parlare della finale playoff. Il patron del Frosinone, in attesa della nuova sentenza sui fatti del Benito Stirpe, rincara la dose e attacca ancora il Palermo. Ecco le sue parole: «Se il ricorso alla giustizia ordinaria non era rinviabile? Era inevitabile vista la profonda illogicità ed ingiustizia della pronuncia del collegio di garanzia del CONI, che non solo non ha tenuto conto di ben sei referti concordi riguardo alla regolarità della gara tra Frosinone e Palermo, ma ha voluto anche creare i presupposti per influenzare la Corte di Appello verso l’inasprimento delle sanzioni che la nostra Società aveva già ricevuto e questo non è compito che può essere svolto dal Collegio di Garanzia del CONI. Si vuole continuare a dare un immagine esagerata e distorta di quello che è successo effettivamente quella sera, con ciò assecondando gli interessi di chi vuole trarre vantaggio da questa situazione. Quella sera il Palermo ha perso meritatamente sul campo e aggiungo anche una cosa: se non ha vinto e non è andato in serie A, è solamente per eccesso di prepotenza, arroganza e presunzione».