Intervenuto ai microfoni di “Tuttosport”, il tecnico del Frosinone, Roberto Stellone, ha parlato così della lotta salvezza: «Ci saranno nuove sorprese ed emozioni, il campionato non è ancora finito e la lotta salvezza si chiuderà solo alla fine. Sarà un torneo di sole otto giornate e noi le giocheremo fino alla morte. Sono orgoglioso dei ragazzi, siamo tutti uniti come un pugno. Per salvarsi penso servano 37 0 38 punti, noi siamo a 27, il Carpi e il Palermo a 28, l’Udinese a 31, la Sampdoria a 32. Ora ci aspettano quattro partite chiave, su tutte quella fondamentale contro il Palermo in casa. Dovremo arrivare a quella gara con sei punti in più rispetto ad oggi. Il Carpi sembrava retrocesso e con due vittorie si è tirato su. Contro la Fiorentina abbiamo dimostrato di essere carichi. Dalla Sampdoria in giù può succedere tutto, Atalanta e Torino le considero salve. Le mie squadre hanno sempre fatto bene nel finale, a Natale ci davano già per morti ma ad aprile siamo vivi e vegeti. Abbiamo uno dei budget meno ricchi ma siamo stramotivati, il nostro scudetto è la salvezza».