Stasera Palermo-Genoa: Brunori-Coda, il gol siamo noi
L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sulla gara di questa sera tra Palermo e Genoa e la sfida a distanza tra Brunori e Coda.
Il primo a voler vedere la scena questa sera è Eugenio Corini che li conosce entrambi, sperando che il suo nuovo bomber vinca la sfida a distanza con la sua punta di diamante nell’annata di Lecce. Matteo Brunori stasera agirà in quello che è il suo regno incontrastato: il Barbera, dove va a segno da cinque partite, le ultime due dei playoff di Serie C della scosta stagione, il turno preliminare di Coppa Italia con la Reggiana (tripletta) e i primi due match casalinghi di campionato con Perugia e Ascoli. Davanti alla sua gente l’italo-brasiliano si esalta, stasera poi lo farà con la fascia al braccio, e sapere di potersi confrontare con il Totem dei marcatori delle ultime due annate di Serie B, produce stimoli particolari.
La volontà è di andare ben oltre prendendo esempio proprio da Coda. «Massimo è un grande attaccante che conosce benissimo la Serie B e sa bene come colpire gli avversari in questa categoria – ha detto Brunori – i numeri parlano per lui, ma io sono concentrato sulle mie prestazioni, darò il massimo e sono convinto che la sfida sia tutta da giocare». Se poi si gioca di sera al Barbera gli viene ancora meglio, ed è difficile immaginare cosa darebbe per un gol contro una candidata alla promozione diretta. «Per un attaccante segnare è praticamente una ragione di vita, per me segnare al Barbera è sempre la stessa emozione della prima volta. Il gol però non è il fine, ma lo strumento per vincere le partite. Quindi penso solo a quello, non a quello che darei, ma a quello che darò: tutto ciò che ho dentro di me».
Che duello Stasera la sfida del Barbera lo vedrà di fronte a Matteo Brunori, re degli attaccanti in Serie C l’anno scorso con il Palermo: «Ho visto alcune sue partite, sia di quest’anno che dell’anno scorso – ha raccontato il centravanti del Genoa – ed è un attaccante che si muove molto bene e fa girare la squadra, sono sicuro che con la fiducia giusta che ha a Palermo possa fare tanti gol anche in Serie B». Un inizio di avventura al Genoa, per Coda, che lo fa sorridere: «Sono contento di essere riuscito a mettermi subito al servizio della squadra, per quanto riguarda i gol sono sicuro che con questi compagni arriveranno con facilità». Nessuna preoccupazione o ansia, però, per il fatto che il suo Genoa sia fatalmente fra le grandi favorite alla promozione: «Sicuramente abbiamo addosso gli occhi di tutti, e avendo un pubblico così importante abbiamo grandi responsabilità. Il nostro compito deve essere quello di dare tutto in campo, il resto arriverà». Un aspetto, quello della compattezza della piazza (oltre ventimila abbonati e diecimila tifosi presenti mercoledì sera al Ferraris per la festa di compleanno dei 129 anni del Grifone con la squadra), che può rappresentare davvero un elemento supplementare importante per aiutare i rossoblù sulla via della promozione.