Stasera la finale d’andata dei playoff. Profumo di serie B Baldini: «I miei ragazzi devono essere eroi»

L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sulla finale d’andata tra Padova e Palermo attraverso le parole di Baldini.

Un’ulteriore gradino verso la tanto attesa rinascita oppure un deludente stop a pochi metri dal traguardo. I tifosi del Palermo sognano quella serie B che avevano dovuto abbandonare, a causa del fallimento, durante l’estate di tre anni fa per ripartire dal livello più basso del calcio italiano. Negli ultimi sei mesi la squadra rosanero ha stretto un legame unico con il proprio allenatore e ha ritrovato l’affetto della sua gente dopo tante difficoltà. Una simbiosi che non si vedeva dagli anni d’oro e, adesso, manca solo un ultimo passo per chiudere in bellezza.  Saranno i 180 minuti (e forse di più) contro il Padova a stabilire il giusto finale. La prima sfida è questa sera alle 21 e il ritorno il 12 giugno al “Barbera”.

Si entra nella settimana decisiva per le sorti della stagione, dunque, e Silvio Baldini sa quanto sia importante ma, al tempo stesso, cerca di alleggerire la pressione: «Questa è un’occasione da non perdere e nella vita ti capita poche volte — ha detto — Non giocare al meglio sarebbe una perdita enorme. I ragazzi devono pensare di essere degli eroi, esprimendo la gioia di andarsi a giocare una finale senza paura che il sogno non possa realizzarsi. Se il campo dirà che il Padova è più bravo lo accetterò — ha aggiunto Baldini — ma, come ho detto alla squadra, voglio passare queste due settimane pensando di aver già vinto, perché abbiamo fatto un percorso che ci ha fatto esprimere in un certo modo, dandoci certe emozioni. Anche nei momenti più difficili, ho sempre saputo che le situazioni le avremmo raddrizzate».