L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sulla gara di questa sera tra Italia e Israele a Udine.
La partita tra Italia e Israele, valida per la Nations League, si gioca oggi in un clima di massima allerta allo stadio Friuli di Udine, con misure di sicurezza straordinarie. Lo stadio è stato blindato con barriere e dissuasori per evitare possibili attentati, come quelli avvenuti in passato a Barcellona e Nizza. La partita, carica di significato a causa del conflitto in Medio Oriente, richiama forti tensioni, e a Udine è stato organizzato un corteo di protesta a favore della Palestina. Le autorità hanno previsto posti di blocco, controlli stringenti e una zona rossa intorno allo stadio, dove saranno presenti 11.700 spettatori.
Per quanto riguarda l’aspetto sportivo, l’Italia, guidata da Spalletti, ha l’obbligo di vincere per consolidare il primato nel girone. Una vittoria sarebbe fondamentale per evitare futuri rischi legati ai playoff e per presentarsi come testa di serie al sorteggio del Mondiale 2026. La sfida contro Israele si preannuncia insidiosa, visto il precedente dell’andata, e l’Italia dovrà mantenere alta la concentrazione. Il risultato del match tra Belgio e Francia sarà importante per determinare il cammino degli azzurri.