“Squalifica e punti di penalizzazione in classifica”: il campionato finisce in tragedia | Retrocessione matematica
Scenari preoccupanti dopo la fine del campionato. “Squalifica e punti di penalizzazione”, si aggrava il caso: la decisione della Procura Federale.
Un caso che rischia ancora una volta di coinvolgere tutto il campionato e fare esplodere una vera bomba sulla Lega. Di recente, dopo le investigazioni del Fatto Quotidiano, sono emersi scenari preoccupanti riguardo una partita in particolare della stagione appena conclusasi.
Con la Lega che appena un anno fa affrontava penalizzazioni e sentenze pesanti, quest’anno sembrava essere terminato in tranquillità ma i dubbi adesso su eventuali anomalie sono emersi proprio sulle ultime gare della stagione. La Procura Federale ha deciso di aprire un’indagine per fare luce sulle recenti vicende.
L’ipotesi sarebbe quella di un altro caso calcioscommesse pronto a esplodere. Ipotesi tutte da verificare, dopo un flusso di scommesse sospette verificatesi a ridosso di un episodio controverso della gara di playoff Ternana-Bari dello scorso 23 maggio.
Calcioscommesse, la Procura Federale apre un’indagine
Dopo le indagini del Fatto Quotidiano adesso anche la Procura Federale vuole vederci chiaro su quanto successo lo scorso 23 maggio a Terni. La gara Ternana-Bari, finita 0-3 per i pugliesi che hanno così raggiunto la salvezza, sembrerebbe essere a detta del giornale macchiata da un episodio. Quello di Bellomo, espulso dalla panchina nel corso del secondo tempo a risultato ormai acquisito.
Dopo quanto fatto trapelare dal Fatto, la Procura adesso ha aperto un’inchiesta per verificare eventuali irregolarità. Lo riporta Lapresse.it, mentre in queste ore sono emersi i possibili scenari a cui andrebbe incontro la società o il calciatore in questione, ossia Bellomo. Al momento sia il Bari che il giocatore non hanno voluto commentare l’episodio.
Ternana-Bari: i possibili scenari
Prima le scommesse concentrate in una ricevitoria di Bari, poi l’espulsione. Una giocata non vincente però, visto che il giocatore non è stato espulso dal campo ma dalla panchina, da bordo campo, a causa di una lite con il raccattapalle e il quarto uomo. Poco importa. Come ha raccontato a Tuttobari.it l’avvocato D’Onofrio, esperto di diritto sportivo, sono diversi gli scenari.
Si va da una squalifica in caso di scommessa da parte di un tesserato su una gara, fino a sanzioni più gravi in caso di contributo diretto alla realizzazione dell’evento su cui scommettere. Per la società se le ipotesi peggiori venissero confermate, potrebbe anche arrivare una squalifica, ma non in questa stagione, che è già terminata quando – in caso di processo – dovesse arrivare la sentenza.