Squalifica disastrosa: ci vediamo la prossima stagione | Litiga con l’arbitro e salta la corsa salvezza
Stagione finita dopo la squalifica. Il litigio con l’arbitro disastroso gli vale la sanzione: addio corsa salvezza, non sarà in campo.
Bilanci alla fine della terzultima giornata di campionato in termini di squalifiche. La stagione volge al termine, ma alcuni verdetti non sono ancora stati emessi, come quello – sempre in bilico a fine stagione – della lotta salvezza. C’è chi ha già festeggiato la permanenza in Serie A, chi invece dovrà conquistarsi la massima serie negli ultimi 180 minuti, e chi a causa di comportamenti sopra le righe, dovrà guardare i compagni dalla tribuna senza poter scendere in campo.
Il giudice sportivo Gerardo Mastrandrea, insieme a Stefania Ginesio e al Rappresentante dell’AIA Carlo Moretti, ha deciso per la squalifica di quattro giocatori, dopo aver letto i rapporti degli arbitri da tutti i campi della Serie A della 36esima giornata. Emergono alcuni verdetti pesanti, soprattutto per alcune squadre che stanno ancora lottando per obiettivi importanti.
Tre i casi di squalificati non espulsi, per somma di ammonizioni durante le precedenti giornate. Si tratta di tre calciatori di Lazio, Atalanta e Milan, che salteranno la penultima giornata. Stiamo parlando di Alessio Romagnoli, Teun Koopmeiners e Matteo Gabbia, i quali salteranno solamente una gara di campionato. Il verdetto più pesante invece, è arrivato per il Verona.
Squalifiche Serie A: campionato finito dopo l’espulsione
La decisione del giudice sportivo è arrivata nella giornata di martedì 14 maggio. Mastrandrea ha deciso per la squalifica di due giornate dell’attaccante del Verona Henry. Il numero 9 infatti si è reso nel finale di gara perso dai veneti per 2 reti a 1, di un episodio che ha portato all’espulsione al termine del match.
Espulsione pesante, visto che l’attaccante, con il Verona ancora in lotta per salvarsi, dovrà saltare le ultime due partire rimanenti. La motivazione è stata, come ha scritto il giudice sportivo,
il comportamento “minaccioso assunto nei confronti del Direttore di gara al quale rivolgeva un’espressione irrispettosa, reiterando tale atteggiamento nel tunnel che adduce agli spogliatoi“.
Henry, altra espulsione dopo il caso D’Aversa
Non è la prima volta che Henry viene pizzicato dall’arbitro dopo il fischio finale. Oltre alla squalifica appena ricevuta infatti, l’attaccante del Verona verrà ricordato soprattutto per quella lite nel finale di Lecce-Verona, terminata 0-1 per i veneti, alla fine della quale il giocatore venne allo scontro addirittura con l’allenatore.
D’Aversa infatti, nel vederlo litigare con Pongracic, si era avvicinato minaccio, prima di rifilargli una testata. L’allenatore era stato squalificato, poi espulso insieme all’attaccante dopo lo scontro, per quattro giornate. In quell’occasione il Lecce decise di esonerarlo, prendendo alla guida dei salentini Gotti, il quale è riuscito lo scorso weekend a salvarsi con 3 giornate di anticipo.