Spezia, Nagy: «La speranza è di continuare così fino alla A. Il “Picco” ci dà forza»

Ai microfoni de “La Nazione”, è intervenuto il centrocampista dello Spezia Adam Nagy per parlare dell’inizio di campionato dei bianconeri.

«Vogliamo continuare a volare tutti insieme, la nostra forza è il gruppo: il nostro obiettivo ora è vincere anche con il Bari. Dopo l’anno scorso è giusto parlare prima di tutto di salvezza, anche se sappiamo bene che tifosi e città meritano la A. Noi dobbiamo stare con i piedi per terra, è molto importante. Ovviamente la mia speranza è continuare ad andare così forte fino alla fine per approdare in Serie A.

Cosa è cambiato? Siamo diventati un gruppo vero, più andiamo avanti e più siamo uniti. Siamo molto forti su questo aspetto, abbiamo giocatori di qualità. Tra di noi nessuno è un fenomeno, ma ciò che conta in un campionato così equilibrato, per arrivare il più in alto possibile, è che ciascuno lotti su ogni pallone e se qualcuno sbaglia fare una corsa in più per il compagno. Poi il nostro allenatore D’Angelo con il suo staff sta facendo un lavoro bellissimo, è molto forte nel costruire una squadra vera. Oltre a essere molto preparato tatticamente aggiunge la sensibilità nel coniare il gruppo. Ha iniziato a farlo in ritiro, un percorso che sta dando i suoi frutti.

Tifoseria? Il ‘Picco’ pieno lo avvertiamo, eccome. Nei momenti difficili della partita, quando sentiamo tutto lo stadio spingere alle nostre spalle ne traiamo forza, ci dà qualcosa in più per soffrire insieme e ripartire. Uno stadio bellissimo, l’atmosfera è caldissima, anche in un tackle si sente il ruggito della gente, mi piace giocare in quel catino. Avere la Curva Ferrovia chiusa sarà un po’ penalizzante, inutile nasconderlo, perché quando giochiamo in casa nostra i 4mila di quella curva si fanno sentire. Ma ma non dovrà essere un alibi, anche perché il resto dello stadio ci sarà. Contro il Bari, una squadra forte, avremo l’obiettivo di vincere perché vogliamo andare avanti a volare».