Intervistato da “Il Secolo XIX” l’ex terzino del Palermo, Ales Mateju, oggi allo Spezia ha rilasciato le seguenti parole:
«Sono arrivato allo Spezia in un momento molto particolare, alla fine per noi salvarci è stato come vincere la Serie B».
«Era un momento difficile, era importante vincere subito a Pisa, alla mia partita d’esordio, perchè ero arrivato da una settimana. Se vinci un derby così ti fai coraggio, a Catanzaro, infatti, avevamo le gambe libere e più entusiasmo. Secondo me è partito tutto di lì, dal derby, anche se negli ultimi 5 mesi è stata veramente dura e alla fine è stato come aver vinto il campionato al termine della sfida contro il Venezia in ballo per salire direttamente in A»
Ruolo – «Nelle ultime due gare ho agito da quinto, non ho problemi a giocare dove mi chiede il mister, se devo scegliere, però, il mio ruolo preferito è difensore di destra nella difesa a tre»
SQUADRE DA BATTERE – «Almeno tre o quattro, cioè quello che hanno dichiarato apertamente di avere come obiettivo minimo i play off, Palermo, Sassuolo e Pisa. Quando ho iniziato a giocare in B nel Brescia, centrando la promozione c’erano squadre oggettivamente più deboli della nostra, oggi invece c’è molto equilibrio».
ARRIVO CON ELIA E SOLERI – «Domanda da fare al diesse, siamo una piccola Palermo con ottimi elementi, Soleri lo conosco bene, è forte in campo e disponibile nello spogliatoio».