Salvatore Elia, ex calciatore rosanero adesso in forza allo Spezia, è intervenuto sulle frequenze di Primocanale per parlare del club.
Di seguito le sue parole:
«Il duro lavoro sta ripagando, ci concentriamo di gara in gara e con queste vittorie è tornato entusiasmo. Siamo sulla strada giusta. La piazza è calorosa e sappiamo quanto ci sia mancato il Picco, giocavamo sempre in trasferta. Nasco come esterno alto nel 4-3-3 a destra, poi quando sono uscito dalla Primavera dell’Atalanta ho fatto sia il quinto che il terzino a destra e sinistra. Il mio preferito è alto a destra nel 4-3-3 ma mi so abituare molto alle esigenze. Questa è una dote che mi piace, lavoro per essere sempre a disposizione ed è molto importante. Ha portato serenità, che prima era un po’ venuta a mancare visti i risultati. Ci ha dato tranquillità nel giocare e lavora in modo diverso da Alvini, mi sento di dire che ci ha fatto ritrovare un po’ di serenità. Il carattere? Ha le sue idee e ce le ribadisce ogni giorno: se non le vede applicate ci rimprovera come è giusto che sia. È determinato e convinto. Certo eravamo arrabbiati, non è bello trovarsi in fondo alla classifica. Siamo ancora molto determinati e concentrati su ciò che dobbiamo fare: il nostro obiettivo è risalire il più possibile guardando di partita in partita in un torneo molto tosto. Siamo concentrati solo sul lavoro giornaliero. Pensiamo al Cittadella, servirà la giusta mentalità, poi ce ne sarà un’altra dopo pochi giorni. Quello che verrà prenderemo col sorriso. Ha dato una grande emozione. Da quando sono arrivato volevo la vittoria in casa: vogliamo vincere e sappiamo che l’abbiamo fatto poco ma è questo l’obiettivo principale. Siamo molto più carichi dopo 6 punti, non vediamo l’ora e pensiamo a tutte e due le partite».