Spezia, Ferrer: «Adesso sto meglio. Credo fortemente alla Serie A»

Il peggio per Salva Ferrer è passato. Nel 2023 al giocatore dello Spezia venne diagnosticato il linfoma di Hodgkin, una forma di tumore che colpisce il sistema immunitario. Nei mesi scorsi, fortunatamente, il difensore bianconero è tornato ad allenarsi.
Ai microfoni de “La Nazione“, il classe ’98 spagnolo ha rilasciato un’intervista parlando del suo stato di salute e della volontà di ritornare in Serie A con lo Spezia:
«Ora sto meglio, anche se ovviamente devo sottopormi a dei controlli periodici. Ho terminato il trattamento ad agosto e due giorni dopo ero già in campo ad allenarmi. In quel brutto periodo ho lavorato tanto sulla testa imponendomi di avere fiducia nelle cure che stavo svolgendo. Poi ho imparato ad assaporare ogni secondo della vita, a godermela tutta: nella nostra società spesso portiamo avanti alti livelli di stress per cose che poi sono banali».
«Non ho mai giocato ma – prosegue Ferrer – provo a essere d’aiuto ai ragazzi per portare la squadra di nuovo in Serie A. Mi sono molto attaccato ai miei compagni perché loro hanno capito subito che la mia situazione era veramente tosta e mi hanno dato un grandissimo sostegno e aiuto. Andare ogni giorno agli allenamenti per me è stato più facile grazie agli incoraggiamenti di Bandinelli, Cassata, Vignali, Hristov, Colak, Chichizola e poi in generale di tutti i compagni».
«Ora finalmente sto bene. I primi mesi – conclude Ferrer – sono stati davvero tosti perché avevo sensazioni molto strane nel corpo. Ora sto bene, mi sento in forma e spero nell’esordio prima della fine della stagione. Credo fortemente alla promozione in Serie A. Stiamo facendo un campionato bellissimo e vogliamo prendere la strada più veloce per salire in Serie A. Ci crederò fino alla fine».