Spezia, Esposito: «In Serie B i difensori ti marcano con le mani addosso, c’è tanto contatto fisico»
A Il Secolo XIX, ha parlato l’attaccante dello Spezia Francesco Pio Esposito. Sottolineando la differenza tra la Primavera ed il campionato cadetto.
Di seguito le sue parole:
«Non nascondo di aver trovato una grande differenza a livello fisico e atletico, in serie B i difensori ti marcano sempre con le mani addosso, c’è tanto contatto fisico, in alcune situazioni non ti fanno respirare a differenza della Primavera dove gli spazi ci sono sempre. Ma piano piano penso di riuscire a migliorarmi, con il lavoro e l’impegno che metto tutti i giorni. Del resto sono venuto allo Spezia per crescere, ora fisicamente sto bene, in questi primi mesi mi sono chiarito bene le idee sul livello tecnico dei calciatori più grandi di me e sono pronto a dare il mio contributo. Sono pronto a tutto pur di segnare, sono a disposizione del mister, rispetto e condivido ogni sua decisione. Ovvio che partire dall’inizio sarebbe un onore, ma tutto quello che capita lo prendo, anche perché il mister mi sta dando tanta fiducia, per me nessun problema a giocare titolare o entrare a partita in corso. Essendo la prima stagione tra i grandi non mi sono posto nessun obiettivo, alla mia età siamo pochi a giocare in serie B e questo mi fa onore, ma è chiaro che ne voglio realizzare più reti possibile per aiutare lo Spezia a riprendere il cammino in campionato. Stiamo attraversando un brutto momento ma passerà, perché sono convinto che lo Spezia è più forte di quanto dica ora la classifica».