Il centrocampista dello Spezia Filippo Bandinelli ha parlato così in sala stampa esprimendosi sui compagni di squadra e sugli obiettivi.
«È stata una partita molto equilibrata, ma siamo stati bravi a tenere il colpo, quando c’è stato da soffrire, e a farci sentire quando c’è stata la possibilità, ma in generale ritengo che abbiamo offerto un’ottima prova difensiva, infatti non ci sono stati interventi importanti da parte di Gori, mentre in avanti siamo riusciti a creare alcune situazioni pericolose, non riuscendo però a finalizzare.
Siamo soddisfatti della prestazione in casa di un Sassuolo che ha in rosa calciatori forti, non siamo riusciti a trovare l’episodio vincente, ma stiamo dando continuità sia ai risultati che alle nostre prove e questo è un aspetto molto positivo.
Il Sassuolo è una squadra molto forte del palleggio, noi siamo stati a leggere bene i momenti in cui attaccarli alti e in cui lasciarli palleggiare e attenderli più bassi; in alcune situazioni avremmo dovuto essere più lucidi per effettuare meglio l’ultimo passaggio, e in questo aspetto sicuramente dobbiamo lavorare, perchè quando si gioca con squadre forti come il Sassuolo, bisogna essere bravi e lucidi a finalizzare le occasioni che capitano.
Cosa è cambiato dallo scorso anno? È scattato qualcosa dal punto di vista mentale. L’anno scorso ogni partita era una salita e un gol subito era un macigno contro cui era quasi impossibile reagire, mentre abbiamo iniziato questa stagione all’insegna della continuità, ripartendo da un progetto chiaro e solido, e fin dai primi giorni di ritiro abbiamo lavorato bene, determinati a non ripetere assolutamente l’annata dello scorso anno. Siamo un gruppo unito, ognuno gioca per il compagno e ciò ci rende una squadra molto difficile da affrontare: è bello essere in un gruppo come il nostro ed è bello sentire l’entusiasmo che si respira intorno a noi, entusiasmo che dobbiamo alimentare noi stessi».