L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” ha intervistato il noto attore palermitano Tony Sperandeo. Queste le sue dichiarazioni: «Quella di oggi è una squadra che non diverte. Porta a casa risultati e in una situazione di incertezza è molto. Abbiamo commesso lo stesso errore dello scorso anno: ceduto Struna, che in difesa serviva, zero arrivi. Ma nessuno si arrende. Se arrivasse la A, io mi terrei anche Stellone. Pure se a Palermo nessuno riesce a dimenticare Guidolin e Delio Rossi. Comunque sia, insisto: non si va da nessuna parte senza il supporto dei tifosi. Devono, dobbiamo andare allo stadio e portare la squadra in A». Zamparini cerca acquirenti. Perché non prende lei il club? «Me lo hanno anche proposto, ma non si può fare. Non ho quei soldi. Semmai ci sarebbe da chiedersi come mai Zamparini ogni tanto si presenti con annunci di cordate e miliardari stranieri, arabi, russi, inglesi eccetera, e non si arrivi mai a una soluzione definitiva. Forse a nessuno interessa davvero una squadra indebitata, forse le condizioni che si pongono per la vendita sono pesanti. Pulvirenti, siciliano, ha preso il Catania e lo ha portato in A. Da noi non abbiamo nessuno. Palermo è sempre stata la grande meretrice. Sono passati greci, romani, saraceni, normanni, spagnoli. Facevano il loro comodo e se ne andavano. Ed è così ancora oggi».