Spalletti: «Bove di nuovo in Nazionale? Mi piacerebbe che la normativa somigliasse alla sua volontà»

Spalletti/ fonte Lapresse- ilovepalermocalcio.com

Direttamente dalla sua tenuta “La Rimessa”, a Montaione, Luciano Spalletti ha incontrato la stampa a meno di un mese dalla prima delle due sfide dell’Italia contro la Germania in Nations League. Di seguito un estratto delle sue parole raccolte da TuttoMercatoWeb.com:

Bove ha detto che coltiva ancora il sogno di vestire un giorno la maglia azzurra. Le piacerebbe che la normativa gli desse la possibilità di tornare a giocare di nuovo a calcio?

«A me piacerebbe che la normativa somigliasse alla sua volontà, ciò che vuol fare lui è la normativa più bella e che dovrebbe dargli la possibilità di fare ciò che più gli fa piacere».

Manca all’Italia un talento puro che da solo può risolvere le partite?

«Questi talenti, questi grandi calciatori possono dare la soluzione in poco tempo, è vero. Ma il talento non è solo nella giocata offensiva risolutiva. Secondo me il Calafiori della situazione può diventare uno di questo livello qui, Cambiaso ha fatto vedere che può interessare anche a grandissime squadre. Vedendo giocare il Real Madrid io vedo anche il talento anche nella capacità di non sbagliare mai il passaggio, un gesto ripetuto all’infinito e fatto sempre bene. Barella mi sembra un giocatore talentuoso con le sue scorribande e la sua capacità di raccattare cose da tutte le parti».

Sulla possibilità di inserire calciatori nuovi al prossimo giro di convocazioni:

«Anche se questo è un gruppo importante su cui costruirci sopra, gente come Baldanzi vogliamo andarla a vedere. Folorunsho sta facendo benissimo e la vedremo fino alla fine prima di diramare le convocazioni. Penso stavolta sia possibile portare 1-2 giocatori in più rispetto ai 22 23 canonici».