«Il rigore parato a Ronaldo? Si è creato molto clamore per lo scontro della gara d’andata. Chi mi conosce bene sa benissimo che per me è una sfida contro tutto e tutti. Affrontare contro il numero uno al mondo è stato un onore. Quando affronti un giocatore di quel livello lì sai che devi essere perfetto. Prima della gara sentivo che se ci fosse stato un calcio di rigore, lo avrebbe calciato a sinistra. Avevo questa sensazione e sono rimasto su quell’idea. Dopo il rigore rimango della mia idea di andare a sinistra. Lui non mi ha mai guardato, era concentrato sul pallone. Ho provato a guardarlo negli occhi, ma non ha mai incrociato il mio sguardo. Io ho allargato un po’ le braccia per coprire di più la porta. Quando ha calciato sono andato alla mia sinistra ed è andata bene». Queste le parole rilasciate da Stefano Sorrentino, portiere del Chievo Verona, ai microfoni di “Casa Minutella”.