L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul calciomercato del Palermo e in particolar modo del futuro di Alberto Pelagotti attraverso le parole del suo agente Stefano Sorrentino.
Il mercato volge al termine e il Palermo dovrà affrontare a breve la questione rinnovi. Sono otto i calciatori in scadenza e tra questi figurano parecchi punti fermi. Come Pelagotti, che lunedì ha saltato la sua prima partita di campionato in due stagioni, a riprova di quanto la sua titolarità non sia mai stata messa in discussione. I colloqui con la dirigenza, però, inizieranno a febbraio. In più, nelle ultime settimane, sono emersi vari rumors di mercato relativi a possibili interessamenti dei rosanero per altri portieri, come Mazzini dell’Atalanta e Fulignati del Perugia, quest’ultimo già passato dal «vecchio» club di viale del Fante.
L’ipotesi che Pelagotti possa lasciare Palermo, però, al momento non è presa in considerazione. E il suo agente, l’ex portiere rosanero Stefano Sorrentino, ha le idee chiare in merito.
Sorrentino, come procedono i colloqui col Palermo per il rinnovo di Pelagotti? «Abbiamo un appuntamento telefonico alla chiusura di mercato, per poi darci ulteriore appuntamento di persona e iniziare a parlare. Ma per fare certi contratti basta poco: Pelagotti ama Palermo e vuole restare, se la società lo vuole non ci saranno problemi».
Le questioni societarie stanno incidendo sul rinnovo? «Credo di sì, se stai trattando una cessione non puoi certo fare contratti in lungo e in largo, anche per una questione di rispetto per eventuali acquirenti. Sperando che si riesca a trovare la quadra, però, è giusto che si inizi a programmare per la prossima stagione».
Pubblicamente, il ds Castagnini ha ribadito di recente che i giocatori in scadenza devono meritarsi il rinnovo sul campo… «Allora forse avremmo dovuto già firmarlo (ride, ndr). Ho però la p la dal Palermo, ci siederemo a parlare del contratto una volta chiusa la sessione di gennaio. Se poi sono cambiate le cose per una partita saltata causa squalifica… Posso dire che a me, ancora, telefonate non ne sono arrivate».
Negli ultimi giorni, al Palermo sono stati accostati altri portieri: è ipotizzabile una partenza di Pelagotti? «Sarebbe da folli privarsi del miglior portiere della C. Con me, la società non ha mai messo Alberto in discussione. Anzi, nel caso in cui decidessero di andare sul mercato per prendere un altro portiere, mi hanno detto che sarei stato il primo ad essere avvisato. Col mercato che sta per chiudere, la situazione non è certo ideale».
Dal 1° febbraio Pelagotti potrebbe firmare per qualunque altra squadra, vi state già guardando intorno? «Potrebbe, ma non ha voglia di farlo. Palermo è la prima e unica scelta. I matrimoni, però, si fanno in due»