L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” riporta le dichiarazioni di Stefano Sorrentino, ex capitano del Palermo:
«Io il migliore per i tifosi? Non so. Il Palermo ha avuto tanti grandi portieri. Mi sarebbe piaciuto fare parte del Palermo che giocava in Europa ed era tra i primi posti, ma va bene anche così, sono orgoglioso di avere vestito questa maglia e di essere stato il capitano. Parata a Verona? Quella è stata la parata più difficile della mia carriera (Sorrentino col Chievo in seguito ha anche parato un rigore a Cristiano Ronaldo, ndc) e credo di non averne mai viste sui campi di gioco. Pazzini colpì da due metri di testa, io respinsi sulla linea, lui calciò ancora e io, da terra, parai col piede. Quella vittoria fu decisiva per la salvezza, anche se eravamo solo alla fine del girone di andata».
«Io non esonerai Ballardini. Abbiamo avuto uno scontro ma poi ci chiarimmo. In quella stagione Zamparini e Ballardini erano convinti che parte della squadra, tra cui io, giocasse per fare tornare in panchina Iachini che era stato esonerato. Facevamo gruppo grazie anche al lavoro di persone importanti che ci sostenevano, penso a Felicori, Cracolici, Baccin, Siragusa, Francavilla. Pasquale Castellana. C’erano problemi ma non avrei mai immaginato il fallimento».