Sorrentino: «La gente non ha capito la gravità della situazione. Bisogna avere rispetto…»
«Sono due settimane che siamo rinchiusi in casa, sono uscito solo un paio di volte per la spesa. In questi momenti si riassaporano tante cose date per scontate nella routine frenetica della vita. Ho ripreso contatti con la scuola dopo tanti anni grazie alle mie figlie. E poi tante altre piccole cose che nella vita quotidiana non riesci a fare. Vedo ancora comunque troppa gente in giro, anche qui a Torino. La gente forse non ha capito ancora la gravità della situazione. Non ci chiedono nulla, solo di stare in casa. E’ una grande prova, bisogna avere rispetto per chi in questi giorni sta perdendo tanti cari. Mia moglie è nativa di un paese vicino Bergamo e la stiamo vivendo non bene questa situazione. Per rispetto dei morti e di chi è in difficoltà ora, per i medici e gli infermieri in prima linea, che stanno facendo cose straordinarie, bisogna stare a casa». Queste le parole di Stefano Sorrentino, ex portiere di Chievo e Palermo, rilasciate ai microfoni di “TMW Radio” in merito all’emergenza Coronavirus.