Sorrentino: «Gattuso è stato fondamentale per il ritorno del Palermo in A. Vi spiego come»

«Quando sono arrivato a Palermo sapevo che eravamo in una situazione critica. Ma l’amore dei tifosi rosanero doveva essere ricambiato in qualche modo. L’unico modo che avevo per ripagarlo era attraverso il campo. Ora vi racconto un aneddoto che è accaduto dopo la nostra retrocessione in serie B. Una settimana dopo la fine del campionato di serie A, noi eravamo in macchina a Torino. Mi arriva una chiamata, ma io non avevo voglia di rispondere. Alla fine rispondo ed era Rino Gattuso. Mi dice che aveva appena firmato il contratto con il Palermo e mi fa una domanda: “Sei un uomo mio? Io ho bisogno di uomoni, tu sei un uomo mio?”. Io ho risposto di sì e lui dopo avermi salutato ha messo giù il telefono. Gattuso è durato poco, ma lo zoccolo duro era rimasto. Perché quella stessa telefonata l’avrà fatta anche ad altri giocatori. Iachini ha i suoi meriti, ma Gattuso ha creato la base iniziale da cui ripartire. Gattuso è stato importante in quei mesi in cui è stato sulla panchina dei rosanero». Queste le parole rilasciate da Stefano Sorrentino, portiere del Chievo Verona, ai microfoni di “Casa Minutella”.