“Sono stato cacciato da una persona della Juventus”: costretto a essere ceduto | Il divorzio più grave della storia

Juventus center

Juventus center fonte LaPresse - Ilovepalermocalcio.com

Il racconto a posteriori del divorzio dalla Juventus: “Cacciato da una persona”. Ecco tutta la verità sull’addio dolorosissimo.

Sono stati mesi di grandi trasformazione in casa Juventus, questi estivi del 2024. Una squadra rivoluzionata, nel post Allegri bis, sia dal punto di vista tecnico che gestionale. Ma non è stata la prima rivoluzione in tempi recenti dei bianconeri, che spesso dopo il filotto di 9 scudetti consecutivi hanno provato a cambiare, calciatori, allenatori, dirigenti.

Rivoluzioni che nel recente passato hanno portato anche ad addii dolorosi, che hanno lasciato ferite ancora aperte. Un giocatore, che ha lasciato la Juve lo scorso anno, si è sfogato in una recente intervista raccontando tutta la verità sulla sua cessione, e individuando il “colpevole”.

Juve, tutti i dettagli dell’addio

Un giocatore in particolare, non proprio in ottimi rapporti con l’allenatore appena esonerato, si è levato in una recente intervista più di un sassolino dalla scarpa. Stiamo parlando di Bonucci, finito nel turbinio di critiche, cessioni, cause e addii dolorosi.

Nel 2023 infatti il giocatore ha detto di essere stato cacciato praticamente dall’allora neo coppia dirigenziale Manna-Giuntoli, che a sua detta avrebbero eseguito gli ordini del club. “Te ne devi andare, sei fuori rosa”, ha raccontato di essere stato avvertito Bonucci, che ha concluso la sua carriera al Fenerbache dopo essere stato ceduto all’Union Berlino nel 2023. Ecco chi è stato il vero responsabile del suo addio secondo l’ex giocatore di Juventus e nazionale.

Bonucci
Bonucci fonte LaPresse – Ilovepalermocalcio.com

Juve-Bonucci, tutto il rammarico del giocatore

Non si era lasciato andare così tanto nello scorso intervento sul web Leonardo Bonucci, a Cronache di Spogliatoio. Stavolta, a Bsmt, l’ormai ex giocatore ha provato a fare chiarezza sul suo addio alla Juventus nel 2023. Il suo secondo addio, secondo Bonny arrivato proprio a casa di un uomo in particolare all’interno del club.

Il riferimento è probabilmente, anche se mai citato, a Massimiliano Allegri (con il quale gli screzi erano cominciati già nella prima gestione juventina del tecnico toscano). Bonucci ha lamentato poca chiarezza e rispetto nei confronti di un giocatore da “500 e più presenze” con la maglia bianconera come ci ha tenuto a sottolineare nella sua recente intervista. Bonucci si è detto rattristito di non aver potuto salutare il suo pubblico come si deve, ha giurato amore eterno alla Juve, e si è detto dispiaciuto per essere stato cacciato, e per avere fatto causa. Nel suo futuro però, c’è ancora una porta aperta: “Sogno di allenare, e l’obiettivo è tornare”.