L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul passaggio di Somma al Catania e sui tanti scambi di maglia del derby nella storia tra rosanero e rossazzurri.
Da Catania a Palermo e viceversa. Formalmente, quello di Somma non sarà un trasferimento dai rosanero ai rossazzurri, solo perché un giocatore professionista deve risolvere il proprio contratto per passare ad un club di Serie D.
Di fatto, però, il difensore centrale passa da un club all’altro, tenendo viva questa connessione tra rivali che già nella passata stagione aveva portato ad una situazione simile. L’ultimo a passare da un lato all’altro della Sicilia fu il centrocampista Dall’Oglio, anche in questo caso con una risoluzione contrattuale in mezzo.
Si svincolò dal Catania per accettare la corte del Palermo, il milazzese divenuto protagonista della promozione in Serie B. Per trovare un trasferimento da Monte Pellegrino alle pendici dell’Etna, invece, bisogna andare indietro di dieci anni. C’erano ancora le comproprietà e le famose buste in cui mettere le offerte, in caso di mancati accordi. In ballo c’era il cartellino di Davide Lanzafame, giusto 9 presenze in rosanero quattro anni prima e dirottato in giro per l’Italia fino al ritorno in Sicilia, nella sponda orientale. II club di viale del Fante non mise nemmeno un euro in busta e il giocatore andò, da regolamento, nell’ultima squadra in cui ha militato, ovvero il Catania.