L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulla capienza negli stadi dopo il nuovo decreto.
La capienza degli stadi italiani torna al 50%. Le ultime misure adottate dal Governo a seguito dell’aumento dei contagi da Covid-19 riducono nuovamente la presenza di pubblico negli impianti calcistici, con effetto immediato. Anche per questo, diversi club di Serie A (in campo il 6 e il 9 gennaio) hanno già sospeso la vendita dei biglietti per le prossime partite.
Cambia lo scenario anche in Serie C, per quanto nel caso del Palermo le modifiche si limitino solo parzialmente alla capienza del «Barbera», dato che i tagliandi per il derby col Messina non sono ancora stati messi in vendita. Se fino all’ultima partita casalinga l’impianto era aperto al 75%, dunque potenzialmente fino a un massimo di circa 27 mila spettatori, adesso si torna alle limitazioni poste in avvio di campionato: 18.182 posti a sedere con lo stadio interamente aperto, poco più di 12 mila se invece resta chiuso l’anello superiore per quanto riguarda curva sud e tribuna Montepellegrino.
Questo senza contare il settore ospiti, che per il derby col Messina verrà aperto solamente ai residenti nella provincia peloritana, in possesso di una sottoscrizione ad uno dei programmi di
fidelizzazione del club messinese, come stabilito dall’OMS.