Solo contro tutti e senza assist: il Palermo salvi il soldato Brunori

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma su Matteo Brunori che non riesce più s segnare.

Può un attaccante a secco di gol non essere in crisi? Si, se quell’attaccante è Brunori e pur senza segnare rimane il punto di riferimento offensivo del Palermo. Sia chiaro, i 491 minuti senza reti pesano eccome per un bomber che lo scorso anno ha trascinato i rosa verso la promozione in Serie B e che tra i cadetti si era presentato con un biglietto da visita ben diverso da quello delle precedenti esperienze, tant’è che già alla quinta giornata aveva pareggiato il proprio record di marcature in questa categoria. Solo che da allora, per il numero 9 è iniziato il digiuno.

E la colpa non può essere solo sua, in una squadra costruita per farlo segnare e che vede in lui l’unico terminale nel tridente. Corini ha limitato l’utilizzo delle due punte a gara in corso, se non addirittura nei minuti finali, ma anche col 4-3-3 cambia poco. Di paIIoni pericolosi, a Brunori, ne arrivano veramente pochi. In alcuni casi è lui a farsi prendere dalla foga, in altri è davvero difficile riuscire a trasformarli in qualcosa di buono. Se c’è qualcosa che l’attaccante acquistato dalla Juventus ha saputo fare, in questo periodo sacrificarsi per la squadra. Prova ne sono gli assist forniti a Elia e Di Mariano contro il Pisa, prova ne è il la-voro sporco fatto a Terni in cui si è trovato quasi sempre da solo in balia dei centrali avversari, prova ne è anche la prestazione di domenica.